domenica 29 aprile 2012

Chi sono i veri delinquenti?

Vorrei esprimere la mia solidarietà ai 12 ragazzi che ieri, durante la manifestazione contro l'allevamento di beagles di Green Hill (Montichiari - BS) - per chi non lo sapesse ricordo che si tratta di un allevamento di cani destinati alla vivisezione - sono riusciti a sfondare i capannoni e a liberare circa una trentina di cani, soprattutto cuccioli. Questi coraggiosi ragazzi purtroppo sono stati arrestati - qui la notizia (ma la trovate anche su tanti altri quotidiani) - con l'accusa di furto, violazione di domicilio, danni e forse anche rapina.
Ricordiamoci però che i veri delinquenti sono altri. I veri delinquenti sono quelli che costringono migliaia di animali ad una vita tra le sbarre nell'attesa di essere vivisezionati. I veri delinquenti sono quelli che dispensano prigionia, dolore, sofferenza psichica e infine morte. Purtroppo la legge è ancora dalla parte chi di sfrutta ed uccide migliaia di animali al giorno, ma è una legge sbagliata, perversa contro la quale bisogna lottare. 
Tutta la mia stima a questi ragazzi che assumendosi ogni rischio hanno aperto alcune gabbie ed hanno permesso che almeno venti cuccioli possano avere una vita degna di essere vissuta. Una vita libera e non alla mercè di aguzzini in camice bianco. 
Qui la galleria fotografica. Guardate questi cuccioli e ditemi se vorreste mai vedere il loro corpicino straziato dalle invasive pratiche della vivisezione o se non preferireste piuttosto vederli correre liberi e felici su un prato. A voi la scelta. 
Il mio plauso a tutti gli attivisti coraggiosi.

Qui altre foto dei cuccioli liberati.

19 commenti:

Anonimo ha detto...

Credo, ma potrei sbagliarmi, che l'accusa di "rapina" sia dovuta al fatto che i cani sono considerati "beni mobili"(sigh).

Rita ha detto...

Ciao Serena, mi hanno spiegato che la rapina differisce dal furto in quanto ci sarebbe l'aggravante della "minaccia"; per farti un esempio: se io ti sfilo il portafoglio dalla tasca a tua insaputa, è semplice furto; se invece ti minaccio (e può esserci l'aggravante ulteriore di rapina a mano armata) allora si tratta di rapina.
Il rapimento invece è quando si prende una persona.
In questo caso i cagnolini vengono considerati dalla legge al pari di oggetti (sic!), ossia, oggetti di proprietà di qualcuno (società o persona) e mi sa che gli attivisti sono stati accusati pure di rapina perché probabilmente hanno sfidato o intimorito i custodi con il loro "sfondamento" nei capannoni.
Comunque è vergognoso che la legge consideri i cani al pari di oggetti (i cani e qualsiasi altro animale, beninteso).
Ti ho inviato un'email con il link ad un blog che ho trovato in rete (tanto per farsi due risate, ché prenderlo seriamente in considerazione non è il caso).

Anonimo ha detto...

Sì, certo, immagino che per prenderli abbiano dovuto spintonare un po'. Ho un amico poliziotto che mi ha confessato che, nel caso fosse stato là, avrebbe avuto più di qualche remora a fermarli.

Ho visto la mail e ho già risposto: quel blog lo conosco benissimo XD

Rita ha detto...

Eh, ma infatti io ho visto un breve video in cui si vede che i poliziotti non fanno praticamente nulla per fermali; secondo me molti di loro sarebbero volentieri intervenuti per liberare i cagnolini. Poi purtroppo hanno dovuto fare il loro "lavoro" ed arrestare gli attivisti. Speriamo che vengano presto rilasciati e senza gravi condanne.

Sì, ho letto l'email. :-)

Volpina ha detto...

Le ho viste anche io le foto e valgono più delle parole.
meraviglia, sono felicissima!!! Spero che continuino...

purtroppo gli attivisti verranno processati per direttissima.
Speriamo che il giudice sia magnanimo.
Alla fine non hanno fatto male a nessuno, anzi.

Zio Scriba ha detto...

Non dico cosa auguro a chi pratica la vivisezione, perché è già più che sottinteso.
E a quei ragazzi dico: Grazie di esistere!!

Rita ha detto...

@ Volpina
Infatti è quello che dico anche io, non hanno fatto male a nessuno, solo del bene. Spero che trovino un giudice animalista.

Rita ha detto...

@ Zio Scriba

Sì, credo che tutti noi dentro quelle gabbie vorremmo vederci gli aguzzini, anziché i poveri esserini indifesi. E quei ragazzi sono degli eroi, senza retorica. Eroe è colui che fa ciò che crede debba essere fatto, in un totale spirito di abnegazione.

Dany ha detto...

Io credo che visto che "dovremmo essere in democrazia", il giusto e sbagliato, lo fa la maggioranza... o no?
E quindi anche la legge....
Allora, se la maggioranza delle persone, crede che siano eroi e accusa la Marshall di crimini verso gli animali... fuori i ragazzi, dentro i manager!
Dobbiamo capire che siamo NOI, UNITI che facciamo la differenza, per green hill, ma anche per tutto il resto.

Grande soddisfazione, comunque. Bella mossa ragazzi!

Rita ha detto...

Purtroppo cara Dany non siamo affatto in democrazia (è solo un termine, ma la realtà è ben altra) - ad esempio ti risulta che l'attuale governo sia stato scelto dagli Italiani? - e la differenza la fanno i soldi e l'ignoranza che è convinta che la vivisezione sia utile.
Quello che hanno fatto questi ragazzi è un segnale importante: un atto concreto perché realmente hanno salvato le vite ad alcuni animali, ed un atto simbolico per far capire che non tutti sono disposti ad inchinarsi al potere e alle leggi ingiuste, ma per cambiare le cose dovremmo essere molti molti di più.

Volpina ha detto...

Ma avete visto il pezzaccio di Anonymous??? :D Ha bloccato i siti sulla ricerca perchè è contro la vivisezione: Ahhhh che gioia!

Rita ha detto...

Sì, sì, ho letto. :-D

Grande!

Martigot ha detto...

Ne parlavo proprio sul blog di de spin, a proposito del fatto che l'azione, ovvero il liberare gli animali prigionieri, è probabilmente l'unico mezzo efficace per salvare delle vite.
Ho visto ieri un servizio in proposito al TG3, e la penso naturalmente come te. Ammiro anch'io tantissimo questi attivisti! E certamente una legge che protegge i carcerieri e i torturatori è una legge perversa.

un caro saluto :-)

Rita ha detto...

Ciao Martigot,
a noi sembra assurdo che persone che si sono adoperate per liberare altri esseri viventi imprigionati e destinati ad essere torturati possano venire giudicati "colpevoli". Colpevoli di cosa?
I colpevoli sono altri.
Una legge perversa protegge invece i veri colpevoli, e dici bene... perversa.
Penso sempre a quella bellissima poesia di Emily Dickinson che hai pubblicato tempo fa sul tuo blog:

Se io potrò impedire a un cuore di spezzarsi
non avrò vissuto invano
Se allevierò il dolore di una vita o guarirò una pena
o aiuterò un pettirosso caduto a rientrare nel nido
non avrò vissuto invano.

Peccato che la vera poesia di un gesto meraviglioso come quello di salvare una vita sia accessibile a pochi... purtroppo.

Un caro saluto a te. :-)

Masque ha detto...

http://www.veganzetta.org/
qua ci sono degli aggiornamenti.

certo che, a noi, una cosa del genere sembra davvero surreale. come se avessero arrestato per furto qualcuno che è andato a liberare degli schiavi.

Rita ha detto...

Ciao Masque,
non "come se avessero arrestato per furto qualcuno che è andato a liberare degli schiavi", bensì, di fatto HANNO ARRESTATO PER FURTO QUALCUNO CHE IN EFFETTI E' ANDATO A LIBERARE DEGLI SCHIAVI! Perché di fatto quei beagles sono schiavi di quegli uomini: li allevano in gabbie, li vendono, li sacrificano in nome di cosa? Dell'arroganza e cattiveria umana.
In questi giorni ce l'ho a morte con quelli che praticano e difendono la vivisezione.
Anzi, sempre, ma in questi giorni ancora di più se è possibile.
Un saluto, buon primo maggio! :-)

Poi vado a leggere le notizie su Veganzetta, grazie per il link.

Masque ha detto...

volendo fare un paragone ancora migliore, sarebbe:
prendi delle persone, le rinchiudi e le fai figliare. marchi i figli per renderli riconoscibili, poi li vendi come cavie da esperimento. fai la stessa cosa con alcuni dei figli selezionati... e avanti così.
famiglie su famiglie che non faranno altro che restare rinchiuse, venir nutrite, fatte procreare, e poi vendute a persone che usano i loro corpi e le ammazzano.

evabbeh... ce lo diciamo fra noi, che la pensiamo allo stesso modo :)

Rita ha detto...

Infatti, il paragone è più che mai pertinente.
Ma il punto è che tanta gente non riesce a scorgere il valore della vita negli animali non umani. E questo è davvero assurdo. Mica ci vuole tanto a rendersi conto che un animale ha interessi, volontà, desiderio di essere libero e di vivere una vita consona alle caratteristiche della propria specie.
Io a volte resto davvero... come dire, sgomenta al pensiero che la gente non riesca ad attribuire valore inerente alla vita degli animali.
Eh, hai ragione, siamo sempre qui a dircela fra noi.
Comunque tantissime persone, pure se non proprio animaliste (tipo mio padre, che mangia carne) ha applaudito ed apprezzato il gesto degli attivisti che hanno liberato i beagles. Qualcosa nelle coscienze di tante persone si sta smuovendo. Almeno per quanto riguarda la vivisezione.
Anche se poi c'è chi rema contro... e sai a cosa mi riferisco.

Cavaliere oscuro del web ha detto...

Sono anni che firmo petizioni della Lav e la mia solidarietà agli attivisti.