domenica 4 novembre 2018

Maschiocentrismo

Maschiocentrismo: guardare alle donne da una prospettiva funzionale allo sguardo e soddisfacimento sessuale maschile. L'esistere delle donne in funzione del maschio (per esempio in questo articolo dove solo apparentemente si prendono le parti della donna e dove la funzione della donna è ridotta a quella di  dover rendere felici gli uomini). 
Costruzione di una fittizia scala di valori secondo cui il maschio è al centro e le donne sono contorno. 
Nell'arte, nel cinema, nella letteratura, nei discorsi quotidiani.

Non c'è solo la divisione in ruoli, dove ovviamente quelli attribuiti alle donne sono sminuiti di valore, ma c'è proprio un posizionamento di prospettiva che mette il desiderio e gli interessi del maschio al centro.

Ci educano così. Cresciamo così, con scarsa autostima, a inseguire l'amore, il rispetto, la stima del maschio di turno che ovviamente ci sembrerà di non conquistare mai abbastanza in quanto la posta in gioco non è il nostro valore individuale, ma la persona appartenente a un sesso preciso, sesso che è svalutato di default. Come donne, anche quando daremo il meglio di noi stesse, ci sembrerà sempre di essere un gradino inferiori.

Come dice una mia amica, il lavoro più grande da fare è quello di sconfiggere il patriarcato dalla testa delle donne, convincerci che non valiamo di meno solo perché nate di sesso femminile. Quando il patriarcato sarà spazzato via dalle nostre menti, allora avremo la parità perché comunque saremo massa compatta a lottare contro chiunque voglia sottometterci.

2 commenti:

Erika ha detto...

Le donne non hanno la libertà di essere forti ma gli uomini non hanno la libertà di essere deboli

Erika ha detto...

I ragazzi debolucci effeminati o semplicemente dolci