tag:blogger.com,1999:blog-155378106199469581.post8089556490956351410..comments2024-01-17T18:29:18.801+01:00Comments on Il Dolce Domani: Amicizie particolariRitahttp://www.blogger.com/profile/00874321717208230301noreply@blogger.comBlogger2125tag:blogger.com,1999:blog-155378106199469581.post-58752120653716346412013-08-30T09:39:30.284+02:002013-08-30T09:39:30.284+02:00Ciao Ivan,
grazie per il tuo bel commento. :-)
Pu...Ciao Ivan,<br />grazie per il tuo bel commento. :-)<br /><br />Purtroppo ci sono animali che culturalmente siamo sempre stati abituati a considerare come particolarmente fastidiosi, pericolosi, o sporchi, stupidi ecc., senza peraltro conoscere minimamente le loro reali caratteristiche e giudicando solo sulla base di banali luoghi comuni e pregiudizi. <br /><br />Certo, le zanzare possono dare effettivamente fastidio, specialmente se si è allergici alle loro punture, ma anziché ucciderle bisognerebbe prendere in considerazione tutti quei rimedi naturali per tenerle lontane. Funzionano. <br />Un po' di sere fa ce n'era una che non faceva che ronzarmi attorno e alla fine mi ha punto in più parti sulle gambe. Me ne sono lamentata con un amico con cui stavo dialogando su FB e lui mi ha detto una cosa bellissima che d'ora in poi terrò sempre in considerazione: "se ti concentri sulla puntura della zanzara - davvero poco cosa per chi non è allergico - finirai per perdere di vista l'essenza di questo altro essere che ti gira attorno; prova a osservarlo, a coglierne la meravigliosa struttura, e vedrai che il prurito non lo avvertirai più". <br />Così è stato infatti.<br />La sera dopo c'era ancora, ma, ho non mi ha punto più, oppure non me ne sono accorta. ;-)<br /><br />Questo non vuol dire che sto suggerendo di essere masochisti e di lasciarsi pungere dalle zanzare, la mia alla fine è una specie di storiella zen (anche se quello che ho riportato è verissimo). Quello che voglio dire è che noi massacriamo ogni giorno migliaia di animali (50 miliardi all'anno e solo per scopi alimentari), senza alcuna necessità, e poi ci lamentiamo per una puntura di zanzara, sentendoci i padroni dell'universo. <br />Basta mettere un repellente sulla pelle alla fine, per non farsi pungere, se proprio dà così fastidio. <br /><br />Sì, come ti ho detto ieri, l'idea della raccolta di racconti è bellissima, bisognerebbe pensarci sul serio. Di storie, in particolare, di detenuti che hanno fatto amicizia con insetti o altri animali particolarmente invisi a noi specie homo sapiens, ce ne sono altre comunque. Bisogna fare una ricerca, appena avrò un attimo di tempo ci provo.<br /><br />Un caro salutoRitahttps://www.blogger.com/profile/00874321717208230301noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-155378106199469581.post-39720698054661763332013-08-29T19:40:30.738+02:002013-08-29T19:40:30.738+02:00Ciao Rita! Storia insolita, ma intensa... di quell...Ciao Rita! Storia insolita, ma intensa... di quelle che ti fanno pensare che nonostante tutto la speranza ha un senso - si può andare al di là delle abitudini e delle idiosincrasie e scoprire la ragione di vita anche di esseri che abbiamo sempre trascurato o disprezzato. <i>Si può</i> perché storie come questa ci dicono che da qualche parte un umano ci ha pensato, ci ha provato, anche se qualche metro più in là qualche altro umano compiva nefandezze.<br />Chissà se si può fare una raccolta di racconti, magari "dal vero", o ispirati a storie vere come questa, che abbiano come tema comune la "scoperta dell'altro", ove "l'altro" è un esemplare di una specie che magari di solito non consideriamo "degna" o "fraterna" (come, in questo caso, la zanzara)... Probabilmente in questi casi la realtà è più imprevedibile della fantasia e ha molto da raccontarci.<br />Ti leggo sempre con piacere! Un saluto.ivaneuscarhttps://www.blogger.com/profile/13381655735594702472noreply@blogger.com