tag:blogger.com,1999:blog-155378106199469581.post8803881457101265343..comments2024-01-17T18:29:18.801+01:00Comments on Il Dolce Domani: The dark sideRitahttp://www.blogger.com/profile/00874321717208230301noreply@blogger.comBlogger9125tag:blogger.com,1999:blog-155378106199469581.post-70253462960101193162013-09-16T10:12:08.814+02:002013-09-16T10:12:08.814+02:00Ciao carissima,
sì, per come la vedo io si tratta...Ciao carissima,<br /><br />sì, per come la vedo io si tratta di fare i conti con questo nostro lato votato alla distruzione che ci portiamo dietro innegabilmente da troppo tempo, forse non dagli albori, forse non presente in ogni tipo di società (indubbiamente il sistema sociale in cui ci si viene a trovare amplifica o tiene sotto controllo tale insorgere di certi istinti), ma ormai comunque distintivo della nostra specie.<br /><br />E proprio perché comunque siamo anche dotati di capacità di empatia e di solidarietà reciproche, si tratta di agire affinché si creino le condizioni per coltivare ed espandere queste caratteristiche. <br /><br />Un saluto. ;-)Ritahttps://www.blogger.com/profile/00874321717208230301noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-155378106199469581.post-66642979414049191092013-09-15T19:40:45.215+02:002013-09-15T19:40:45.215+02:00Ciao!
Anche io sono d'accordo sul dover accett...Ciao!<br />Anche io sono d'accordo sul dover accettare il nostro lato oscuro, anche perché noto che molti o evitano il discorso, o ti tacciano subito di misantropia (aridaglie, avrò sentito più la parola "misantropia" in questi ultimi anni che in tutta la mia vita" xD), o sminuiscono la cattiveria umana in questione giustificandola o altro. Ma appunto, accettare la sua esistenza sarebbe più utile!InLeagueWithSeitanhttps://www.blogger.com/profile/06239413083788956431noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-155378106199469581.post-8086971589955456892013-09-12T17:56:39.588+02:002013-09-12T17:56:39.588+02:00P.S.: comunque le mie sono solo riflessioni, ovvia...P.S.: comunque le mie sono solo riflessioni, ovviamente mettibili in discussione in ogni momento. <br /><br />Ultimamente scrivo un po' così tutto quello che mi passa per la testa, anche semplici intuizioni... Ritahttps://www.blogger.com/profile/00874321717208230301noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-155378106199469581.post-1796862346341862242013-09-12T17:54:56.758+02:002013-09-12T17:54:56.758+02:00Di questo libro mi hanno parlato in molti e ci cre...Di questo libro mi hanno parlato in molti e ci credi se ti dico che proprio ultimamente mi è stato consigliato ripetutamente da persone diverse? <br /><br />L'ho già messo in lista prossime letture infatti, ti farò sapere. <br /><br />(mi spiace per il "captcha", ma ho dovuto attivarlo perché altrimenti mi si riempiva il blog e anche la casella di posta - su cui mi vengono notificati i commenti del blog - di spam.)Ritahttps://www.blogger.com/profile/00874321717208230301noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-155378106199469581.post-30231194068664170292013-09-12T15:42:55.586+02:002013-09-12T15:42:55.586+02:00Rita, non sono molto d'accordo, ma non voglio ...Rita, non sono molto d'accordo, ma non voglio aprire un dibattito perchè è un discorso molto complesso e andrebbe molto per le lunghe e dopo un po' io crollo ;-)<br />Comunque sul tema del dominio, un libro che mi è piaciuto davvero molto e che mi ha cambiato parecchio la visione delle cose è Un mondo sbagliato, di Jim Mason, e anche se, leggendo quanto hai scritto sopra, forse non sarai d'accordo con la tesi dell'autore, io l'ho trovato pieno di stimoli riflessivi, se non l'hai letto te lo consiglio davvero!<br /><br /><br /><br />(accidenti, non sono un robot!) Riccardohttp://www.animalstation.itnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-155378106199469581.post-88906678282215680182013-09-11T16:38:50.511+02:002013-09-11T16:38:50.511+02:00Comunque riporto pure qua un commento che avevo la...Comunque riporto pure qua un commento che avevo lasciato su FB e dal quale poi ho tratto "ispirazione" per buttare giù questo modesto e veloce pezzo: Sicuramente certe forme di sadismo e di logiche di dominio appartengono solo alla specie umana. Ovviamente c'è chi riesce ad affrancarsene e chi rimane schiavo di certe pulsioni distruttive e mortifere. E qui non si tratta di essere misantropi, ma semplicemente della necessità, per me, di prendere atto anche di queste caratteristiche tutte negative che ci contraddistinguono in quanto specie per poi, una volta accettate e riconosciute, cercare di superarle insieme. Se invece continuiamo a dare la colpa solo ai vari sistemi sociali, certe forme di violenza ce le ritroveremo sempre. Ovvio che la cultura, il sistema, l'ambiente in cui si è cresciuti incide notevolmente, ma infatti quanto io parlo di attitudine al dominio parlo di qualcosa di ancora più profondo che sottende gli stessi e che riguarda proprio la maniera in cui ci siamo evoluti. Noi ci siamo evoluti conquistando e devastando il pianeta, gli altri esseri viventi, tutto ciò che ci circonda e poiché il cervello è plastico e modificabile in base alle azioni, ormai abbiamo connaturata in noi questa attitudine. Ma non è troppo tardi, possiamo cambiare, altrimenti non crederei così tanto nella liberazione animale. <br /><br />Basti capire che evoluzione significa proprio cambiamento e quindi nonostante l'attitudine al dominio, non siamo perduti per sempre. Ritahttps://www.blogger.com/profile/00874321717208230301noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-155378106199469581.post-2061471224623232092013-09-11T16:14:53.839+02:002013-09-11T16:14:53.839+02:00Perdona qualche refuso e ripetizione, ho scritto d...Perdona qualche refuso e ripetizione, ho scritto di fretta...Ritahttps://www.blogger.com/profile/00874321717208230301noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-155378106199469581.post-2918129703022567862013-09-11T16:13:15.813+02:002013-09-11T16:13:15.813+02:00Ciao Riccardo,
se parliamo di modificazioni propr...Ciao Riccardo, <br />se parliamo di modificazioni proprio biologiche del cervello, certamente gli anni sono pochi, ma per modificare schemi cognitivi e attitudini basta molto poco, davvero molto poco. <br /><br />Continuamente nel corso della nostra vita modifichiamo i nostri schemi comportamentali. <br />Anche già divenire vegani ci modifica e modifica la nostra percezione e sguardo sul reale.<br /><br />L'esposizione reiterata alla violenza, per dire, provoca desensibilizzazione, altrimenti non sarebbe possibile per alcuni svolgere alcune professioni. <br /><br />Inoltre il dominio sugli altri animali c'è sempre stato, non solo a partire dal neolitico. Tanto che anche in altre società, non gerarchiche, non classiste, comunque siano gli animali si cacciavano, sfruttavano ecc.. <br /><br />Persino la caccia potrebbe essere intesa come una prima forma di dominio, in quanto quella umana ha caratteristiche diverse da quelle di altre specie. <br /><br />Insomma, chi lo dice che la cultura del dominio sia avvenuta solo a partire dal neolitico? Si tratta di una teoria, non ci sono prove certe, tanto più che gli animali erano già considerati inferiori.<br /><br />Secondo me l'uomo non appena si è reso conto di poter costruire utensili con cui modificare la natura (sia la scienza, che la religione discendono dlla magia, ossia la convinzione di poter modificare la natura, anche se ovviamente la magia era fondata su assunti errati) si è già considerati al di fuori della natura e superiore alle altre specie, ma questo è avvenuto ben prima del neolitico.<br /><br />Ma senza andare così lontano, il cervello (sempre inteso nei suoi schemi cognitivi, non proprio biologicamente) si modifica in poco tempo... tanto che esiste la psicologia cognitivo-comportamentale. <br /><br />:-D Curioso come un software - di fatto un robot - chieda a noi di dimostrare di non esserlo. Blade Runner docet. :-D<br />Ritahttps://www.blogger.com/profile/00874321717208230301noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-155378106199469581.post-38715918292619286962013-09-11T15:20:01.842+02:002013-09-11T15:20:01.842+02:00ciao Rita, riflessione interessante. Da parte mia ...ciao Rita, riflessione interessante. Da parte mia però ignoro se i 10mila anni che più o meno ci separano dal neolitico, quando si presume abbia avuto origine lo sfruttamento sistematico di animali e natura, siano sufficienti, in tempi evoluzionistici, ad una modifica dell'indole. Se consideriamo che homo sapiens si presume abbia circa 200mila anni, 10mila anni non sono poi molti.<br /><br />Bella l'immagine di 2001, significativo che kubrick-clarke abbiano fatto precedere l'uccisione dell'animale e poi a seguire l'uccisione del simile proto-umano...<br /><br /><br /><br /><br /><br />(dimostro di non essere un robot)Riccardohttp://www.animalstation.itnoreply@blogger.com