venerdì 16 dicembre 2011

"Suicidi?"

E' il titolo dello spettacolo teatrale di Bebo Storti e Fabrizio Coniglio, in scena al Teatro Ambra alla Garbatella (Roma) fino al 18 dicembre. 
Tratto dal libro "Tre suicidi eccellenti" scritto dal Giudice Mario Almerighi, cerca di sottrarre al buio dell'oblio quel triste periodo della storia del nostro paese denominato Tangentopoli, cercando di far luce sui misteri che alleggiarono - e tutt'ora rimangono nell'aria - intorno alla morte per suicidio di Castellari, Cagliari e Gardini, tutti e tre in qualche modo legati all'Eni.
Io sono andata a vederlo ieri sera e l'ho trovato molto interessante - come scrivo nella recensione che potete leggere su MENTinFUGA - perché, pur focalizzando l'attenzione su questi tre suicidi, si apre ad una riflessione molto più estesa che, in qualche modo, riguarda anche il destino attuale dell'Italia. 
Ovviamente lo spettacolo non offre risposte, ma pone domande, insinua dubbi, favorisce una lettura critica della realtà, come sempre dovrebbe essere compito dell'arte cosiddetta "alta".

2 commenti:

Zac ha detto...

Ah, Bebo Storti, un Compagno con le palle quadre.
Io ho come collega di lavoro, fortunatamente in un'altra area, suo zio, e quando ci vediamo (tre o quattro volte all'anno), non perde occasione per tirare merda al nipote comunista.
Lo zio e' uno dei piu' influenti esponenti di CL a Milano.

Se lo spettacolo arriva in veneto non manchero'.

Solo una considerazione:
Ma siamo proprio sicuri che si siano suicidati?
Io ho spulciato fin nei minimi particolari la stagione di manipulite e nessuno mi toglie dalla testa che quei tre li' sono stati eliminati.

Ciao
Zac

Rita ha detto...

Ciao Zac,
il titolo dello spettacolo infatti è: "Suicidi?", con il punto interrogativo.
E lo scopo è proprio quello di sollevare dei dubbi. La sceneggiatura è tratta dal libro del Giudice Almerighi, basato su documenti, testimonianze ed atti processuali autentici.
Che ne viene fuori? Uno scenario in cui le ipotesi dei suicidi sono davvero molto poco attendibili. Però, come ho scritto, compito dell'arte è quello di porre domande e non di fornire risposte.
Spero che lo spettacolo possa arrivare in Veneto, così avrai modo di vederlo. Nel frattempo potresti provare a leggere il libro "Tre Suicidi Eccellenti" di Almerighi. Ieri sera, presente in sala, a fine spettacolo è intervenuto per un breve approfondimento ed ha ribadito che lo spettacolo di Storti e Coniglio è molto fedele al suo libro.
Un saluto :-)