venerdì 3 ottobre 2014

Spigolature (8)

Una delle maniere per assimilare al sistema un movimento di critica sociale è quello di copiarne i metodi di protesta, così neutralizzandone la valenza sovversiva.
Qualche esempio: cacciatori che rivendicano il loro "diritto" a uccidere sdraiandosi a terra e fingendosi morti. 
Quanto meno curioso che mimino lo stato cui riducono le loro vittime.
Pro-test e allevatori che scendono in piazza.
Adozione del nostro stesso linguaggio.
Stiamo allerta! Se il sistema è arrivato a copiarci, vuol dire che è arrivato il momento di inventarci e mettere in atto nuovi metodi di lotta.

2 commenti:

Giovanni ha detto...

siamo davanti a una nuova sfida, mentre i vecchi ostacoli sono ancora presenti: come ad esempio gli stereotipi e le etichette di estremisti settari o elitari o presuntuosi che - nel mentre raccontano le loro idee o speranze o convinzioni - vengono aggrediti verbalmente e ricattati moralmente

Rita ha detto...

Ultimamente ho notato che i media, sia direttamente, che in maniera sottile, tendono a farci passare, nella migliore delle ipotesi, per personaggi folcloristici, bizzarri.
Come se poi la battaglia fosse la nostra e non per gli animali non umani. Insomma, al solito, l'animale rimane quel referente assente di cui non si deve parlare.