sabato 29 marzo 2014

L'agnello pasquale che toglie i peccati del mondo


Quando leggono la parola agnello non pensano al cucciolo, all'individuo animale, ma solo al simbolo pasquale.
Nella storia dell'arte, nell'iconografia religiosa e non, nella letteratura, cinema ecc. l'animale è sempre stato rappresentato solo come simbolo, o come astrazione, mai nella sua singolarità di individuo appartenente a una data specie. Pensate agli animali nella Divina Commedia che rappresentavano i vizi e le virtù dell'uomo. La lonza, la lupa e il leone non sono lì  a rappresentare loro stessi, ma altro. Referenti assenti.

E così è per l'agnello pasquale che toglie i peccati del mondo. 

(grazie Luca per la segnalazione e l'ottimo spunto di riflessione).

17 commenti:

Erika ha detto...

ho mangiato un uovo e sono stata punita :-( aiutami tu Rita che hai i poteri

Rita ha detto...

Erika, magari avessi i poteri :-D

Sulle uova oggi è uscito un articolo interessante su Il Mattino.it, ma non è un discorso di punizione o meno, bensì di consapevolezza sui danni di un cultura che sfrutta individui senzienti.

Erika ha detto...

Si lo so ma io un ovetto me lo devo mangiare ogni tanto.........

Erika ha detto...

compro quelle più etiche possibili e immginabili

Erika ha detto...

Il veganismo integrale 100% secondo me è una cosa molto molto dura soprattutto dopo i primi tempi, poi se dovessimo ragionare in termini di vite allora credimi che mangiare una verdura è più grave che mangiare un uovo perchè la pianta è un essere vivente a tutti gli effetti e anche dotato di intelligenza, ne avevo parlato sul mio blog nel post dell' 11 novembre 2013 e avevo linkato il video di un professore universitario che faceva una splendida lezione sull' intelligenza delle piante, una cosa sconvolgente per la sua bellezza, sono davvero degli esseri viventi che noi uccidiamo, solo perchè hanno un modo di essere diverso da quello animale. Ho anche provato per un pò di settimane a non mangiare verdura ma poi sono capitolata, ora ne mangio lo stretto necessario , davvero poca poca, anche perchè secondo me non siamo neanche programmati per mangiare piante ma siamo fruttariani di base. Quindi l' uovo, credimi, è quanto di meno grave si possa mangiare.
Non so se è stato coniato un termine ma io sono "piantista" oltre che animalista :-)

Rita ha detto...

Non esistono uova etiche Erika, e comunque sia, personalmente, da antispecista, rifiuto proprio il concetto di considerare gli animali in quanto "produttori di qualcosa".
Ne ho parlato nel post precedente.
Non è proprio etico il concetto in sé di allevare animali per un fine produttivo. E comunque sia vengono uccisi i pulcini maschi, l'articolo de Il mattino parlava proprio di questo, anche se noi antispecisti lo sapevamo già e per questo appunto ci rifiutiamo di mangiare uova.

Mangiare uova non è necessario, mangiare piante sì perché altrimenti moriremmo.
Distinguo tra vita e vita senziente. Le piante non hanno un cervello o un sistema nervoso centrale come gli animali. Ultimamente è uscito un saggio molto interessante sulla coscienza della piante, che sarebbe però collettiva e non della singola pianta e certamente diversa rispetto a ciò che noi intendiamo ed esperiamo per "coscienza". Si intitola Verde brillante, non l'ho ancora letto, ma mi hanno detto essere molto interessante.

Comunque, ripeto, mentre senza mangiare animali e derivati si può vivere benissimo, altrettanto non sarebbe possibile senza mangiare vegetali, per cui il discorso etico si ferma nel momento in cui mi diventa necessario fare qualcosa. Per necessario si intende effettivamente necessario, non in maniera relativa.


Rita ha detto...

P.S.: non è che è grave in sé mangiare l'uovo, ma è grave tutto ciò che c'è dietro la produzione delle uova, in primis lo sterminio di milioni di pulcini. È grave considerare gli animali produttori di qualcosa.

http://www.ilmattino.it/pelo_e_contropelo/la_denuncia_choc_150mila_pulcini_maschi_tritati_vivi/notizie/607639.shtml

Erika ha detto...

Sbaglio o la dieta vegana corretta ha bisogno di integratori?
Vogliamo parlare della vitamina b12? E che dire della vitamina D? la vitamina D è gravemente carente nei vegetali, e non tutti possono esporsi al sole , e poi l' albumina dove la prendi? L' albumina pure è importante. Non è proprio come dici tu la cosa.

Erika ha detto...

Inoltre molta gente è intollerante al glutine e/o alla soia, che facciamo?

Erika ha detto...

Nè tutti sono così impaccati di soldi da comprarsi gli integratori o prodotti fortificati

Erika ha detto...

Una pianta vale più di un uovo

Erika ha detto...

Molta gente ha dovuto abbandonare il veganismo per problemi vari, rispettala!!

Erika ha detto...

Sarai pure antispecista ma non ti poni il problema di piante e feti da salvare, io Si

Rita ha detto...

Madonna Erika, quando sbrocchi così veramente mi fai pentire di averti mai dato confidenza.

Ma ormai ti conosco e sono abituata a queste tue reazioni. ;-)

Rispondo solo una cosa: non tutti i vegani hanno necessità di assumere vitamina B12 sotto forma di integratori, solo quelli, pochissimi, che mostrano eventuali carenze. Ma, cosa più importante, anche chi consuma uova o carne comunque sia assume vitamina B12 sotto forma di integratori che vengono somministrati direttamente agli animali perché non più capaci di assumerla e sintetizzarla direttamente dal terreno visto che raramente pascolano o razzolano liberi e comunque sia i terreni ormai sono pieni di pesticidi e peggio ancora.

Io non mangio quasi mai soia e raramente glutine. Bastano i legumi, forniscono tutte le proteine necessarie.

Comunque a me non interessa convincere nessuno e il mio rispetto lo do a chi per primo rispetta gli altri individui senzienti, non a chi si rende complice di un olocausto terrificante.

Una pianta varrà pure più di un uovo, ma certamente non più dei 150mila pulcini maschi sterminati ogni giorno, magari prima di commentare ancora in proposito leggiti l'articolo che ti ho linkato qualche commento sopra (o guardati uno dei video su La vera bestia in merito alla selezione e uccisione dei pulcini maschi, sono sicura che non farai fatica a trovarli). Saluti.

Rita ha detto...

P.S.: sulla correttezza della dieta vegana ti rimando al sito di scienza vegetariana e vegana dove potrai fare tutte le domande che vuoi: http://www.scienzavegetariana.it/

Del resto ci sono tantissimi vegani al mondo che godono di ottima salute. Me compresa. :-)

Rita ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Rita ha detto...

Comunque noto che nel tuo blog mi hai dato sottilmente della nazi-vegana (non ti riferisci esplicitamente a me, ma è evidente che hai scritto quel post in seguito a questa discussione qua). :-D

Ti ringrazio molto.

Peccato che i nazisti siano quelli che erigono lager (leggasi allevamenti per animali), non quelli che, come me, lottano per liberarli.

Ma sì, cosa sara mai un ovetto ogni tanto, mica ci sei tu in mezzo ai pulcini che vengono tritati vivi, giusto?

Per altro, come avrò ribadito centinaia di volte, a me non piace manco definirmi vegana. Io sono antispecista e il rifiuto di nutrirmi di animali e derivati ne è una conseguenza più che logica.

Detto questo, visto che tanto ogni due per tre sbrocchi e offendi pesantemente, ti notifico per la seconda volta che non sei più persona gradita in questo blog. Non si può discutere con te, è impossibile, ci ho provato tantissime volte, ma finisci sempre per offendere. E non mandarmi nemmeno email private.