domenica 24 maggio 2015

Di rispetto e slittamenti semantici. E intanto NOmattatoio continua...

Le giustificazioni delle persone si fanno sempre più imbarazzanti. Balbettano di rispetto, rispetto, rispetto, rispetto. Il dominio sui corpi non è rispetto. La reclusione in gabbie e capannoni non è rispetto. La deportazione non è rispetto. L'uccisione sistematica non è rispetto. 
Non ci sono scuse per lo sfruttamento animale.



(Scrofe immobilizzate nella gabbia di gestazione. La seguente foto è stata presa dal profilo della pagina di Guglielmo Golinelli, l'allevatore, cacciatore, seguace di Salvini che durante la trasmissione Announo andata in onda giovedì sera su La7 ha dichiarato di rispettare i "suoi" maiali e che dentro il suo allevamento saltellano felici e contenti.)

Ieri, davanti al mattatoio, è passato un tipo in auto e ha gridato "hamburger tutta la vita!". Avrei voluto dirgli che quell'hamburger è la vita di qualcun altro. Ma da una parte mi fa piacere vedere certe reazioni scomposte perché sono il segno di un attaccamento a una parvenza di normalità che comincia a essere sgretolata.

Comunque quello che noi attivisti non dovremmo permettere nel bel mezzo delle discussioni è lo slittamento semantico da "animali" a "carne".
Quando parliamo di animali si rende subito evidente, pur in mezzo a tanti pregiudizi che ha la gente comune, che stiamo parlando di individui senzienti; quando invece usiamo la parola carne ormai siamo al prodotto finito dove l'animale è solo un referente assente (e a causa della scissione cognitiva quel termine e la sua immagine non sono più riconducibili all'individuo che è stato: sta sugli scaffali del supermercato, viene presa e messa nel carrello, comprata, messa in frigo, cucinata, consumata) e per forza di cose si va a finire a parlare di alimentazione, con l'ultimo, pericoloso, ulteriore scivolo discorsivo verso noi come soggetti della discussione (che mangiano i vegani? Che fanno i vegani?). A quel punto gli animali sono spariti. 
Facciamoci attenzione.

Intanto la campagna NOmattatoio continua, qui un'anticipazione di alcuni momenti del sesto presidio che si è tenuto ieri, durante il passaggio di un camion a quattro piano carico di agnellini, presto pubblicheremo sul sito ufficiale il resoconto e data del prossimo evento. 


Aggiornamento: il video (anticipazione di quello ufficiale) è visibile ora anche su youtube:

Nessun commento: