giovedì 10 novembre 2016

Andare o non andare?

Al cinema è uscito Pastorale americana, tratto dal capolavoro di Philip Roth ed esordio registico di Ewan McGregor (nei panni anche del protagonista, Levov lo svedese). 
Una parte di me è curiosa di vederlo, l'altra sa già che ne resterà delusa. 
Dalle recensioni che ho letto e trailer che ho visto mi sembra che la sceneggiatura si concentri sulla parabola di Merry, la figlia di Levov. Affidarsi a un elemento drammaturgico così scontato è stata sicuramente la soluzione più facile, ma anche quella che rischia di ridurre lo spessore narrativo.
Io ci avrei visto bene la ricerca di un'astrattezza maggiore, sul genere di Cinque pezzi facili o di America oggi. 
Ecco, lo avrei visto bene nelle mani di Altman o, meglio ancora, Kubrick. 
Tra i registi di oggi, forse Anderson.

7 commenti:

Dinamo Seligneri ha detto...

Bisogna andare Rita. Magari di pomeriggio che è più poetico.

ps: hai fatto bene a riformattare la grafica del blog. L'altra volta mi sono perso.

Rita ha detto...

Eh sì. Ho letto il tuo post sul cinema :-D

La grafica dell'altra volta mi piaceva, però in effetti era un casino e soprattutto c'erano dei problemi con i commenti, non li caricava. Alla fine le cose semplici son sempre le migliori.

Emmeggì ha detto...

Non so dirti...forse vale comunque la pena andare.

Nel frattempo, una domanda: hai letto la saga di Coniglio di Updike? Sto leggendo il secondo e....OOOOOO!

Roth: «Il suo eroe è un rap­pre­sen­tante della Toyota. Updike sa nei minimi det­ta­gli cosa signi­fi­chi essere un rap­pre­sen­tante della Toyota. Io, invece, vivo in cam­pa­gna e non cono­sco nem­meno i nomi degli alberi. Ho deciso di non scri­vere più».

Rita ha detto...

Ciao Emmeggì, bentrovato :-)

No, non l'ho letto, ma me lo segno tra i prossimi da comprare allora. Poi ti dico. Grazie per la dritta, ero giusto in cerca di qualche suggerimento per le prossime letture e la prendo al volo. ;-)

Rita ha detto...

P.S.: peraltro, pensa che sincronicità: per una serie di associazioni che ti risparmio ho appena finito di leggere alcune cose sulla sit-com Rabbits di Lynch.
Si vede che oggi è il giorno del coniglio. :-D Il primo della saga di Updike è Corri, coniglio, giusto? Sembra interessante e strambo.

Emmeggì ha detto...

Bentrovata!

Sì. Io sto leggendo Coniglio Redux in una bella edizione che ho trovato gratis in biblioteca. Ho iniziato con quello per caso, non sapevo della saga, volevo solo leggere qualcosa di Updike e ho avuto l'occasione. Velocemente lo stile e lo spessore dei personaggi, dei dialoghi, il cinismo, l'ironia, tutto smaliziato e/ma profondamente di cuore, mi ha conquistato. Gran narratore, più diretto e "fattuale" di Roth, a mio avviso.

Rita ha detto...

Dunque, ti farò sapere a breve perché ho già preso il primo della saga. Mi hai incuriosita. :-)